Mission

Lo statuto della Fondazione recita: “La Fondazione ha come scopo lo svolgimento di attività prevalenti nei settori dell’assistenza sociale e socio-sanitaria ed in particolare la gestione della struttura denominata – Centro Progetto Spilimbergo – Centro di riabilitazione socio-sanitario – presso la quale accogliere soggetti mielolesi in fase di stabilità clinica, per l’attuazione di interventi di riabilitazione motoria e per agevolare un processo di reintegrazione sociale”.

La Fondazione persegue, l’obiettivo del miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità da mielolesione.

Gli obiettivi specifici nei quali si articola la mission della Fondazione sono i seguenti:

  • Offrire ospitalità presso il Centro
  • Offrire servizi di riabilitazione motoria e funzionale
  • Offrire servizi di Educazione Fisica e Scienze Motorie
  • Offrire servizi di assistenza infermieristica
  • Offrire servizi di assistenza generica
  • Offrire consulenze mediche
  • Avviare allo sport e incoraggiare e sostenere la pratica sportiva
  • Supportare le persone disabili nel conseguimento della patente
  • Offrire servizi di consulenza tecnica a terzi e ai caregiver
  • Promuovere attività scientifiche e culturali
  • Organizzare attività sociali e ricreative

La sofferenza si riesce ad accettare solo se le diamo un senso, solo se riusciamo ad alleviarne le conseguenze, solo se chi ha avuto meno dalla sorte non è lasciato da solo ad affrontarla. Il “Progetto Spilimbergo” è riuscito a raggiungere questo risultato, grazie alle cure ed all’assistenza che vi vengono prestate, grazie alla Comunità spilimberghese che ha saputo dare una seconda casa ai mielolesi della Regione Friuli-Venezia Giulia, e grazie, soprattutto, ai valori cui, tutti coloro che hanno collaborato, hanno saputo dare vita con un convinto, motivato impegno.

Nella città del mosaico si seppero trovare i tasselli giusti per arricchire il concetto di salute, in cui non sono rappresentati solo i bisogni riabilitativi e le difficoltà assistenziali, le emozioni ed i desideri, ma in cui le cure appropriate si fondono con la partecipazione della comunità, i principi etici incontrano i sentimenti umani, i valori servono a dare risposte concrete.

Fu così che si tracciò un percorso di lavoro che riuscì a dare senso al nome che porta il Centro di riabilitazione: “Progetto Spilimbergo”.